Covid, incidenza settimanale sale a 750. Cresce anche l’Rt, giù le terapie intensive
L’indice di trasmissibilità vicino a 1, i ricoveri in area medica stabili
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Crescono incidenza e indice Rt, calano ancora i ricoveri in terapia intensiva.
E’ la fotografia fornita dal consueto monitoraggio settimanale di Iss e ministero della Salute. Questa settimana l’incidenza è pari a 725 casi per 100mila abitanti, era a 510 una settimana fa. L’indice di trasmissibilità Rt sfiora invece quota 1, sale da 0,84 di venerdì scorso a 0,94.
Stabile al 17 marzo, rispetto a una settimana fa, il tasso di occupazione nazionale in area medica, al 12,9%. Continua a calare invece il tasso di occupazione delle terapie intensive, da 5,5% a 4,8%.
La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è in diminuzione (14% contro il 17% della scorsa settimana). È stabile la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (37% rispetto a 37%), mentre aumenta quella dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (49% contro il 46%).
Questa settimana 9 Regioni sono sopra la soglia di allerta del 15% per l'occupazione dei reparti da parte di pazienti Covid. Sono: Abruzzo (19%); Basilicata (23,4%); Calabria (31,3%); Lazio (16,1%); Marche (16,4%); Puglia (18,8%); Sardegna (21%); Sicilia (23,3%); Umbria (27,6%). Nessuna Regione supera invece la soglia di allerta del 10% per l'occupazione delle terapie intensive.
L'incidenza dei casi Covid supera il valore di 1000 per 100mila abitanti in 3 Regioni: Calabria (1079,3), Puglia (1060,2) e Umbria (1588,4).
(Unioneonline/L)