E' Mario Morelli, 79 anni, il nuovo presidente della Corte Costituzionale. Nessuno strappo alla tradizione: i giudici costituzionali, chiamati a eleggere il loro presidente, hanno scelto il collega che da più tempo siede alla Consulta. Il successore di Marta Cartabia resterà in carica solo tre mesi, il 12 dicembre scadrà infatti il suo mandato.

Morelli ha ottenuto nove voti ed è stato eletto solo alla seconda votazione. Cinque voti sono andati a Giancarlo Coraggio, uno a Giuliano Amato. Proprio Coraggio e Amato sono i due vice presidenti.

Romano, sposato con due figlie, è stato per vent'anni assistenze alla Corte Costituzionale ed è ritenuto uno dei padri fondatori delle regole sul contenzioso delle Regioni. Esperto giuslavorista e in diritto della famiglia, è ricordato per la storica sentenza del 2008 sul drammatico caso di Eluana Englaro. Fu lui a dare il via libera, nel rispetto della volontà della ragazza in coma vegetativo, al distacco del sondino che la alimentava e teneva in vita.

Anche alla Consulta, di cui è vicepresidente dal 2018, Morelli ha firmato importanti sentenza. Come quella del 2012 che ha salvato la legge sull'aborto e quella di qualche anno dopo sul metodo Stamina.

(Unioneonline/L)
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