Due ragazze sono state insultate in spiaggia a Capo Miseno, vicino a Napoli, perché lesbiche.

Lo hanno denunciato le due donne, Francesca e Martina, che hanno postato sui social un video in cui mostrano una parte dell'aggressione prima verbale e poi fisica subita da alcuni bagnanti. Video rilanciato anche su Facebook dal consigliere regionale della Campania Francesco Emilio Borrelli.

Le due sono state avvicinate da un uomo che ha chiesto loro di andarsene perché la loro presenza – "diseducativa" – avrebbe potuto "turbare" la nipotina. Di fronte a un primo rifiuto, il bagnante ha insistito, accompagnato da sua figlia.

"Cosa devo dire a una ragazzina di sei anni?", ha affermato l’uomo, invitando una delle due vittime ad andarsene "sulle montagne".

"Non avevamo dato vita certo ad alcun comportamento osceno, al massimo ci siamo date un bacio", hanno spiegato Francesca e Martina, "la bambina, per quanto abbiamo notato noi, neanche ci stava guardando, stava giocando per i fatti suoi".

Alcuni ragazzi presenti hanno preso le difese delle due ragazze, ma l'uomo non si è dato per vinto e ha minacciato anche loro.

"Ha colpito un ragazzo con l'asta di un ombrellone, mentre la donna mi ha preso a schiaffi sul braccio", hanno raccontato, "ci siamo sentite umiliate, non avevamo fatto nulla di male: stavamo trascorrendo una giornata al mare come qualunque altra persona". 

(Unioneonline/F)

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