Bimba morta a Caselle, indagato il pilota della Freccia precipitata: «Atto dovuto»
Fascicolo della Procura per omicidio colposo e disastro aereo. Oscar Del Do’ ai colleghi: «Tanto dolore per quanto accaduto alla piccola Laura»
«Sono addolorato, sto solo pensando alla piccola Laura».
È quanto ha detto ai suoi colleghi il maggiore Oscar Del Do', il pilota della Freccia Tricolore che ieri si è schiantata al suolo nei pressi dell'aeroporto Torino-Caselle, in un incidente costato la vita a una bimba di cinque anni.
Per quanto accaduto il pilota è stato iscritto nel registro degli indagati, con la Procura che formula le ipotesi di reato di omicidio colposo e disastro aereo. «Si tratta di un atto dovuto», ha spiegato il generale di divisione aerea Luigi Del Bene, comandante delle forze di combattimento a Milano, sottolineando che Del Do’ «moralmente è molto provato. Lo stato fisico è buono, ancorché vi siano delle implicazioni collegate all'eiezione» dall'abitacolo del velivolo, avvenuta poco prima del tragico schianto del jet su un’auto dove viaggiava la piccola vittima con la sua famiglia.
(Unioneonline/l.f.)
