Stefano Amadori, 54enne originario di San Clemente (Rimini), è morto dopo aver bevuto un'aranciata da una bottiglia di plastica.

All'interno in realtà c'era una sostanza nociva, forse soda caustica, che avrebbe provocato lesioni irreparabili all'esofago e allo stomaco dell'uomo.

L'episodio è avvenuto martedì: dopo aver bevuto il liquido, Amadori è stato trasportato all'ospedale Infermi di Rimini, dove è morto ieri.

Secondo quanto raccontato dai familiari della vittima, la bottiglia incriminata sarebbe stata acquistata dal 54enne in un supermercato.

In via precauzionale i carabinieri di Riccione, che stanno indagando sull'episodio, hanno sequestrato la partita della bibita per effettuare tutti gli accertamenti del caso.
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