È stato arrestato il presunto assassino di Emma Grilli, l'85enne sgozzata nella sua abitazione di Chiaravalle lo scorso 17 luglio.

Si tratta di Maurizio Mariangeli, 57enne, affetto da dipendenze da gioco, e vicino di casa della donna.

L'operazione è stata condotta dai carabinieri di Ancona anche con l'ausilio del Ris di Roma.

Quel giorno a dare l'allarme era stato il marito della vittima, Alfio Vacchi, 88 anni, che rientrando dopo aver fatto la spesa aveva trovato la moglie senza vita, riversa sul lavandino e con profonde ferite alla gola.

Le indagini sono partite dall'assenza di infrazioni alla porta di casa della Grilli. Il killer, quindi, non poteva essere un estraneo al contesto familiare.

Dopo vari interrogatori, stando alle parole del comandante provinciale dei carabinieri del posto, Stefano Capogrossi, si è riusciti ad arrivare al vicino di casa che ha mostrato varie incongruenze durante le sue testimonianze.

L'uomo aveva bisogno di soldi: lavorava nel pub del fratello, come aiuto cuoco, ma sperperava tutto il suo denaro nel gioco d'azzardo. Avrebbe ucciso la donna per alcuni oggetti in oro del valore complessivo di 400euro.

Per l'arresto definitivo, e la chiusura del caso, si attendono solo le prove del Dna.

(Unioneonline/M)

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