Intimidazioni a sfondo razzista in una sede italiana di Amazon.

La denuncia parte da una lavoratrice di nazionalità egiziana: quattro responsabili all'interno dell'hub di Castel San Giovanni (Piacenza) l'avrebbero "aggredita verbalmente".

La donna si è rivolta al Si Cobas, la sigla sindacale alla quale è iscritta, che ha ascoltato la sua testimonianza: "Un episodio - affermano i rappresentanti sindacali - che le ha causato uno stato di choc a seguito del quale ha perso l'uso della parola".

I responsabili locali del colosso statunitense dell'e-commerce in un comunicato hanno chiarito che "Amazon ripudia e non tollera abusi di nessun tipo, stiamo procedendo con le verifiche del caso, siamo da sempre impegnati nel promuovere la diversità e l'inclusione sul posto di lavoro".

(Unioneonline/D)
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