Nelle prossime settimane in 73 scuole primarie e secondarie di primo grado della Sardegna saranno distribuiti i tamponi salivari molecolari per fronteggiare la diffusione del coronavirus. Sono destinati agli istituti che hanno aderito al monitoraggio promosso dal governo e dalla struttura commissariale, sotto la regia del Corsa (Centrale operativa regionale della Sardegna), la collaborazione delle Aziende ospedaliero-universitarie di Cagliari e Sassari, del Servizio promozione della salute dell'Assessorato della Sanità, i Servizi Siso (Igiene Pubblica ) di ATS e dell'Ufficio Scolastico Regionale.

"Un'arma in più nella lotta al Covid - commenta il governatore Christian Solinas - che ci consentirà di individuare con immediatezza i casi tra i giovanissimi e intervenire tempestivamente evitando la nascita di nuovi focolai. Sono particolarmente soddisfatto del coinvolgimento dei ragazzi delle nostre scuole, confidando come sempre nella loro responsabilità e nella loro generosa adesione e partecipazione". "Il monitoraggio - aggiunge Mario Nieddu, assessore regionale della Sanità - sarà importante per garantire ancora maggiore sicurezza alle scuole. La fascia è quella sino ai 14 anni, non è stata scelta a caso: riguarda in particolare quella parte di popolazione che perlopiù non è stata coinvolta nella campagna vaccinale e per la quale è dunque fondamentale lo screening".

I tamponi salivari molecolari, quindi non antigienici, saranno somministrati a circa duemila alunni delle 73 scuole dell'Isola: 16 nell'area metropolitana di Cagliari con 600 studenti coinvolti, 25 a Carbonia-Iglesias con 160 alunni, 3 nel Medio Campidano per un totale di 135 studenti, a Nuoro saranno 210 i ragazzi monitorati in 5 istituti, 80 in Ogliastra (4 istituti), 250 a Olbia (9 scuole), 210 a Oristano (2 istituti) e 460 alunni a Sassari (9 scuole).

Di estrema facilità nell’utilizzo, spiega Ferdinando Coghe, direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, “a differenza degli altri tamponi hanno un altissimo tasso di precisione paragonabile ai tamponi molecolari rino-faringei".

Con l'aiuto di un video tutorial (prodotto dal Servizio Comunicazione e Relazioni esterne dall'Aou di Cagliari) gli studenti - con la supervisione delle famiglie - potranno autosomministrarsi a casa il tampone, riportandolo poi scuola. E sarà il Corsa a coordinare il ritiro dei campioni che saranno analizzati nei due laboratori di riferimento della Sardegna: l'Aou di Cagliari e l'Aou di Sassari. 

(Unioneonline/s.s.)

LE ISTRUZIONI:

Il video tutorial

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