I nomi sulle etichette citavano in alcuni casi celebri film: "Cobra", "Il Padrino", "Jurassic Park". Ma in realtà si trattava di fuochi d'artificio illegali. Circa 45 chili di materiale pirotecnico non autorizzato sono stati sequestrati stamattina dai carabinieri di Santadi, che hanno perquisito l'abitazione di un quarantunenne residente nel comune e già noto alle forze dell'ordine: è stato arrestato e portato al Tribunale di Cagliari per l'udienza di convalida e il giudizio con rito direttissimo.

Fra il materiale sequestrato figurano cipolle artigianali, bombe carta, batterie esplodenti da 200 colpi, candelotti e una varietà di petardi di diverse tipologie, tutti privi del marchio di conformità e sicurezza richiesto dalle normative dell’Unione Europea. Grazie all’intervento degli artificieri del Comando Provinciale di Cagliari, il materiale è stato immediatamente messo in sicurezza e reso inerte per evitare rischi per la collettività.

Il sequestro dei fuochi d'artificio illegali a Santadi
Il sequestro dei fuochi d'artificio illegali a Santadi
Il sequestro dei fuochi d'artificio illegali a Santadi

In parallelo alle attività di controllo per contrastare la vendita di materiale pirotecnico non autorizzato, in corrispondenza con le feste di fine anno, i carabinieri di Cagliari stanno portando avanti un'iniziativa di sensibilizzazione sui pericoli legati all'uso di fuochi d'artificio illegali. Un incontro in vari punti della città, con la distribuzione di materiale informativo e consigli pratici: prossimo appuntamento lunedì 23 dalle 10 al centro commerciale Le Vele Millennium di Quartucciu.

(Unioneonline/r.sp.)

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