Sarà un immediato post Ferragosto di jazz e archeologia sotto una nuova veste quello che regalerà Carbonia ai tanti appassionati di musica e dell’antichissima storia del Sulcis. Si deve a una doppio ravvicinato appuntamento fra le vestigia della cittadella fenicio punica di Monte Sirai e all’anteprima del festival “Ai confini fra Sardegna e jazz”.

Primo appuntamento però il 16 agosto alle 19.30 con un’iniziativa suggestiva: "Visita al tramonto a Monte Sirai" in compagnia di Arishat, una guida che racconterà in forma teatralizzata tutti i segreti della vita degli abitanti di questa straordinaria area archeologica di Carbonia. Monte Sirai prende così vita al tramonto alla scoperta del villaggio, dei suoi abitanti, delle loro usanze e abitudini. Sarà infatti Arishat, una donna nata e vissuta nel villaggio del V secolo a.C., a raccontare le sue giornate scandite dalle attività della vita quotidiana, le cerimonie al tempio, il culto delle divinità e la cura dei defunti nella valle della necropoli.

Il giorno dopo, 17 agosto, sarà invece il grande jazz a far ritorno a Carbonia alle 21 in piazza Roma con il Monumental Duo, ovvero Roberto Ottaviano al sax e Alexander Hawkins al piano, con From Africa to the eternity”, in una serata organizzata dall’associazione Punta Giara e dal Comune.

© Riproduzione riservata