Iglesias, al via la festa per i 30 anni dell'associazione Quartiere Castello
Il fulcro della manifestazione sarà domenica 25 maggio, con l’apertura ufficiale della rassegna a Sa Costera(foto Liscia)
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L’associazione Quartiere Castello si prepara a celebrare i 30 anni di attività: i festeggiamenti per questo importante traguardo inizieranno ufficialmente con la 27° rassegna artistico-artigianale “Per la Strada”. Alcune iniziative della rassegna, infatti, saranno dedicate alla celebrazione dei 30 anni dell’associazione, mentre altri momenti di festa saranno organizzati nel corso dell’anno.
La rassegna
L’anteprima della rassegna prenderà il via sabato 24 maggio alle ore 18.00 con la cerimonia di vestizione dei Mamuthones e Issohadores di Mamoiada, ospiti d’onore della manifestazione, in piazza Municipio, seguita da un’esibizione itinerante per le vie cittadine.
Il fulcro della manifestazione sarà domenica 25 maggio, con l’apertura ufficiale della rassegna alle ore 9.00 a Sa Costera: «Abbiamo registrato un aumento del 40% degli espositori rispetto all’anno scorso – dichiara Francesca Nonnis, presidente dell’associazione –. Quest’anno siamo riusciti a coinvolgere tante realtà interessanti e particolari: dai costruttori di maschere sarde, che lavoreranno dal vivo, ai pirografi su zucche, dai restauratori ai grafici. Abbiamo anche una sezione dedicata allo street food, con vari stand, da quelli più tradizionali a quelli internazionali. La novità di quest’anno sarà uno stand di cibi asiatici. È il punto di partenza per riuscire ad avere, negli anni, una rassegna sempre più di respiro internazionale!».
Alle ore 11, l’inaugurazione ufficiale vedrà la partecipazione delle autorità, del Gruppo Folk «Città di Iglesias» e sarà accompagnata dalla benedizione in via Sassari.
Seguirà, alle 11.30, la parata itinerante con i Mamuthones e Issohadores, con i quali l’associazione ha avviato uno scambio culturale: «Loro vengono per la rassegna – spiega Nonnis – e noi andremo da loro, con gli sbandieratori, a luglio!». Assieme ai gruppi di Mamoiada sfileranno i maestosi Gigantes di Sennori e «le Janas di Bosa – prosegue Nonnis – volute per offrire una rappresentanza tutta al femminile dei gruppi folk, ma anche per celebrare l’artigianato delle maschere».
In piazza Pampino, per tutta la giornata, saranno presenti il parco giochi «Sa Costera Land», il laboratorio delle emozioni e il battesimo della sella. «Ci sarà anche uno spazio con installazioni artistiche – continua Nonnis – dove i visitatori potranno interagire e scattarsi dei selfie. Infine, presenteremo la mascotte ufficiale dell’associazione: Aquilino!».
Alle ore 19, un ultimo spettacolo itinerante con le Janas di Bosa precederà la premiazione del “Miglior Artigiano 2025”, promossa dall’associazione culturale Prendas di Iglesias. Il gran finale, alle 21, sarà affidato alla musica ska degli Skaosss.
I 30 anni
Quella dell'associazione Quartiere Castello è una storia che scrive la stessa storia di Iglesias. Impegnati nelle rievocazioni medievali, l'associazione ha sempre collaborato con docenti e figure professionali della ricerca storica, affinché possa elaborare una rievocazione sempre più fedele agli eventi e ai costumi storici.
«Di questi 30 anni possiamo ritenerci malto soddisfatti - racconta la presidente -. Contiamo un gruppo di 50 elementi tra musici, sbandieratori, figuranti e uno spettacolo medievale che stiamo portando in tutta la Sardegna apprezzatissimo da tutti i comuni. Inoltre siamo una delle poche associazioni ad organizzare numerosi eventi in città grazie ai nostri volontari che lavorano e si adoperano gratuitamente per passione e amore di Iglesias».
Progetti futuri
«Abbiamo tantissime altre proposte per la città, tali da poter riempire un calendario quasi per ogni mese – conclude la presidente –. Vorremmo cercare di far crescere le iniziative storiche incrementando i fondi con ulteriori finanziamenti per poter permettere di avere servizi e ospiti di grande spessore. Tutte le proposte sono già state presentate all’amministrazione, ma ciò che più di tutto vogliamo è mandare un messaggio importante: la sinergia tra tutte le realtà sociali!»