Ladri in azione nella periferia di Carbonia. Preso di mira un distributore di carburante in località Sirai, malviventi in fuga col bottino di sigarette e gratta e vinci.

Non c’è pace per i proprietari del distributore di carburante all’ingresso della città di Carbonia in località Sirai. Per l’ennesima volta i ladri sono riusciti ad introdursi all’interno dei locali e ad andar via indisturbati dopo averlo svaligiato in pochi minuti. Stavolta il bottino parrebbe essere magro, ma i danni alla struttura sono ingenti: “Hanno sfondato la porta d’ingresso con una mazza e si sono introdotti all’interno – racconta Pinello Balia, proprietario del distributore – mi hanno fatto migliaia di euro di danni, non è la prima volta che subisco questi atti”.

Da una prima ricostruzione dei fatti sembrerebbe che alle 3:15 del mattino, 3 uomini col volto coperto si siano avvicinati alla porta d’ingresso e siano riusciti a sfondare il vetro sferrando diversi colpi con una pesante mazza: “La struttura è monitorata con un sistema di sorveglianza collegato col mio smatphone – aggiunge Pinello Balia - alle 3:15 l’allarme si è messo in funzione e ho ricevuto la prima chiamata sul cellulare. Ho subito contattato i carabinieri e mi sono precipitato sul luogo ma quando le forze dell’ordine sono arrivate i farabutti si erano già dati alla fuga”.

Tutto si sarebbe svolto in pochi minuti, complice l’ora tarda in cui pochissimi automobilisti si trovano a percorrere quella strada, soprattutto in un giorno feriale. I 3 uomini a volto coperto sarebbero stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza del distributore. Le registrazioni sarebbero ora al vaglio delle forze dell’ordine che starebbero cercando di individuare elementi utili per il riconoscimento dei malviventi e non si esclude che già nei prossimi giorni i filmati possano aiutare a rintracciare i ladri, magari unitamente ai segnali telefonici di eventuali smartphone che i criminali potrebbero aver portato con sé durante il colpo.

Al proprietario non resta che fare la conta dei danni. I ladri si sono impossessati di alcune confezioni di sigarette (lo stabile funge anche da punto vendita di tabacchi), di alcuni gratta e vinci, oltre a qualche decina di euro di monete rimaste nella cassa, anch’essa portata via durante il furto: “I danni maggiori sono alle cose – dice Balia – aggiustare il vetro della porta costerà oltre mille euro, forse duemila, un danno non indifferente per chi cerca di guadagnarsi da vivere lavorando onestamente”.

© Riproduzione riservata