A Carbonia il parco archeologico urbano di Cannas e la Grande Miniera diventano per una volta mete religiose molto speciali: qui infatti centinaia di fedeli si sono ritrovati per il rito suggestivo della Via Crucis.

Una grande partecipazione in un momento di preghiera che ha visto la città riappropriarsi di spazi di socializzazione come il parco archeologico di Cannas di Sotto e la Grande Miniera di Serbariu: «Là dove hanno origine le nostre radici», ha rimarcato il sindaco Pietro Morittu.

L’amministrazione comunale è stata rappresentata dall’assessora agli Affari Generali Katia Puddu, che ha ribadito i concetti espressi dai parroci, incentrati sull’importanza di prendersi cura della città. Concetti di cui sono intrisi anche gli scout che hanno animato la Via Crucis alla Grande Miniera di Serbariu.

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