Dopo il 16enne da otto giorni in attesa di un intervento al femore, c’è un altro caso eclatante tra i sedici pazienti in lista d’attesa per un’operazione al Sirai di Carbonia, al collasso per mancanza di anestesisti. 

È quello di Rosina, una donna di 91 anni paziente della Traumatologia (ma ricoverata provvisoriamente in Chirurgia perché nel suo reparto non c’era più posto) ricoverata dal 5 gennaio per una frattura al femore. 

Ieri i nipoti, sfiniti dall’attesa, hanno chiamato un’ambulanza privata che ha trasferito la degente al Brotzu di Cagliari.

«Siamo arrivati alla disperazione – protestano Roberta Congiu e il marito Andrea Lai – se nostra nonna non verrà operata in tempi ragionevoli, vista l’età e le inevitabili conseguenze che una frattura al femore comporta, non avrà nessuna speranza di sopravvivere: ecco perché abbiamo deciso di portarla via dal Sirai».

La Asl ha iniziato ieri mattina a porre rimedio, sottoponendo a intervento alcuni pazienti che erano in attesa dal 21 dicembre. L’Azienda stessa, diretta dalla manager Giuliana Campus, fa sapere che «proprio ieri sono stati pubblicati gli esiti della selezione indetta ai primi di dicembre e che riguarda anche tecnici e ortopedici». 
(Unioneonline)

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