Momenti di gioia e spensieratezza in vista del Natale in arrivo quelli vissuti oggi dai piccoli pazienti del reparto di pediatria dell’Aou di Sassari, che hanno trascorso una mattinata speciale in compagnia dei giganti della Dinamo. I cestisti, con una delegazione della prima squadra, sono arrivati puntuali all’appuntamento. Guidati dal professor Giampiero Capobianco, direttore del Dipartimento Materno infantile, dal dottor Gianfranco Meloni, responsabile del reparto di Pediatria e da Anna Maria Zara, coordinatrice infermieristica, il capitano Stefano Gentile, Ousmane Diop, Stéphane Gombauld e Luca Gandini hanno fatto visita ai bimbi e agli adolescenti ricoverati.

Una sorpresa gradita dai ragazzi e ragazze del day hospital, dai bambini e le bambine del reparto di degenza e infine quelli del pronto soccorso pediatrico. Per tutti un piccolo pensiero targato Dinamo e l’occasione per scambiarsi gli auguri e scattare qualche foto. «Per me che ho un bambino piccolo, è stata una mattinata dal forte impatto emotivo - ha dichiarato Stefano Gentile -. Soprattutto in questo periodo dell’anno cerchiamo di dare un sorriso a questi bimbi che non stanno bene e mi auguro che il Natale lo possano trascorrere a casa».

«Il Natale è una festa felice che si passa in famiglia e fa stare bene un po' tutti noi ragazzi. Oggi qui a scuola in ospedale mi sento serena», ha scritto su un foglio un’alunna della Scuola in ospedale. Per il professor Capobianco «Oggi è un giorno di gioia, con una grande squadra per una grande città che si mette a disposizione dei bambini del centro di riferimento pediatrico del Nord Sardegna». Entusiasta anche il responsabile del reparto, il dottor Gianfranco Meloni: «I bambini hanno avuto modo di incontrare i loro eroi sportivi e noi siamo molto contenti di questa visita per l’interesse e l’affetto che i giocatori hanno dimostrato nei confronti dei piccoli bimbi e di chi se ne occupa». L’iniziativa fa parte delle attività della Fondazione Dinamo che, dal 2011 a oggi, pone al centro del suo lavoro l'attenzione verso chi vive un momento di difficoltà. 

(Unioneonline/v.f.)

© Riproduzione riservata