Porto Torres, via Ponte Romano ancora chiusa: «Attendiamo la Soprintendenza»
Commercianti e automobilisti sollecitano la riapertura del tratto. La questione in consiglio comunalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Via Ponte Romano al centro delle polemiche di commercianti e cittadini che chiedono la riapertura di un’arteria stradale nevralgica per il centro urbano di Porto Torres.
La strada chiusa da oltre quattro anni, continua a creare disagi alle attività commerciali e al traffico in entrata e in uscita nella città.
La Soprintendenza archeologica di Sassari e Nuoro aveva positivamente accolto la richiesta del Comune di Porto Torres di ripristinare la piena viabilità nel tratto della via Ponte Romano, chiuso a seguito del rinvenimento di un antico mosaico di età imperiale, durante i lavori di scavo della rete del gas. Ma l’iter sembra essere lungo.
«Siamo in attesa che la Soprintendenza ci dia le autorizzazioni a procedere con i lavori, stabilendo le modalità con cui intervenire per chiudere e mettere in sicurezza il sito archeologico. Solo allora ci sarà consentito predisporre un progetto esecutivo per chiudere il sito e aprire la strada», spiega il sindaco Massimo Mulas, intervenuto in aula per rispondere ad una segnalazione del consigliere Ico Bruzzi. L’esponente di Sardegna20Venti ha sottolineato l’importanza della strada per il traffico del centro città. «Ci auguriamo che questo possa avvenire in fretta, nei tempi più convenienti così da rispondere alle esigenze dei commercianti, - ha aggiunto Mulas - ma anche per ripristinare la viabilità che in quel punto è fondamentale in vista di tutti i servizi che nasceranno, a partire dal Consultorio familiare nell’ambulatorio di via delle Terme, ai servizi sanitari nella ex sede della Soprintendenza».
A seguito del finanziamento regionale, pari a 500mila euro, a favore del Comune, si procederà con la predisposizione di un progetto per realizzare gli interventi di ripristino della strada.
L’amministrazione intende dirottare il mezzo milione di euro già stanziato per il restauro del più grande mosaico della Turris Libisonis Colonia Iulia, l’antica città romana di Porto Torres, un’area pertinente alle Terme Pallottino, la struttura termale edificata nel quartiere nord occidentale, nella parte alta di via Ponte Romano. Le risorse, inizialmente destinate al ripristino del mosaico policromo rinvenuto nella stessa strada, rimasta bloccata per oltre 4 anni, verranno indirizzate al restauro di questo mosaico di rilievo, la più grande porzione di pavimento musivo rinvenuto ancora in buone condizioni di conservazione.