Il Servizio educativo territoriale domiciliare rivolto ai minori in difficoltà, residenti nel Comune di Porto Torres e appartenenti a nuclei familiari che beneficiano o abbiano beneficiato della misura del reddito di cittadinanza, proseguirà fino al 31 dicembre 2023.

Lo ha disposto l’amministrazione comunale a seguito della scadenza di un servizio che interviene in situazioni che potenzialmente potrebbero inficiare negativamente l’armonico sviluppo psico-fisico ed emotivo del minore (0-17 anni), promuovendo il diritto di ogni bambino e ragazzo a vivere con la propria famiglia e a mantenere i legami familiari, per consentire il recupero di risorse non espresse e prevenire l’insorgere di ulteriori condizioni di malessere.

Il progetto, scaduto il 28 febbraio, è stato prorogato dal 1 marzo per tutto l’anno e affidato alla cooperativa sociale onlus Airone per garantire ai minori in difficoltà l’acquisizione di abilità in grado di far apprendere ai bambini e ai ragazzi un certo grado di autonomia nell’ambito della propria vita familiare e sociale, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo positivo nel contesto sociale di appartenenza, nel rispetto della normativa internazionale, nazionale e regionale di riferimento. Il Comune riconosce il servizio agli utenti interessati per un numero massimo di 2.520 ore. 

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