Pattada, lite finita a morsi e colpi di cacciavite: a giudizio due fratelli
Sono accusati di lesioni reciproche e uso di armiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Rinvio a giudizio per due fratelli di Pattada, ieri in tribunale a Sassari, accusati di lesioni reciproche e uso di armi. A deciderlo il gup Giuseppe Grotteria in relazione a un episodio del 2021 avvenuto in paese e tra le abitazioni confinanti dei due.
Sarebbe stato il gesto di cogliere delle albicocche dall'albero di un fratello, secondo una versione, a scatenare la reazione dell'altro che, per l'accusa, spingeva l'allora 70enne a terra per poi aggredirlo con un cacciavite e mordendolo per 19 volte al bicipite strappandogli anche dei lembi di carne.
40 i giorni di prognosi stabiliti per l'aggredito che, a sua volta, viene accusato, secondo la differente narrazione, di aver colpito l'allora ultra 70enne con il cacciavite e di avergli dato un calcio nelle parti intime causandogli 7 giorni di prognosi.
Entrambi i familiari, dopo la denuncia vicendevole, si sono costituiti parte civile con l'avvocata Sabina Useli e il legale Gian Paolo Campus. A novembre la prima udienza.