Il Tips – Tavolo Istituzioni e parti sociali per lo sviluppo economico e sociale del Nord Ovest della Sardegna – si è riunito in assemblea a Sassari i giorni scorsi per analizzare la grave situazione economica e sociale che caratterizza il Nord Ovest della Sardegna. L’assemblea ha confermato l’esistenza di una situazione di estrema difficoltà con conseguenze reali su lavoratori, famiglie, imprese. Un quadro preoccupante sia per quanto riguarda la capacità progettuale sia per quella realizzativa, anche rispetto alle enormi opportunità di finanziamento offerte dal Pnrr, dal fondo complementare e dalla programmazione comunitaria 2021-2027. «Si dovrà agire con urgenza per mettere in campo progetti, capacità nella programmazione e realizzazione dello sviluppo e per rimuovere le barriere alla crescita e favorire percorsi condivisi di sviluppo integrato locale, di promozione del lavoro e dell’occupazione», sostiene il coordinatore del Tips, Pier Luigi Ledda. L’assemblea ha analizzato una condizione generale che nell’ultimo periodo è progressivamente peggiorata, condizionata dalla lentezza o dall’assenza di iniziative, nonché da scelte politiche inadeguate che sempre più condannano all’emarginazione economica e sociale l’intero Nord Ovest.

L’assemblea del Tips ha perciò riaffermato, coerentemente con quanto sancito a Nule nel “Patto per lo sviluppo della provincia di Sassari”, che si devono rimuovere con urgenza i vincoli che condizionano la competitività con azioni programmatiche e realizzative dello sviluppo. Il Tips chiederà un immediato confronto con la Rete Metropolitana e la Provincia di Sassari finalizzato a condividere un piano generale straordinario e una lista di interventi prioritari nel campo della sanità, dei servizi pubblici, dei trasporti-mobilità e reti, dell’industria e degli investimenti infrastrutturali, delle opere strategiche e di sicurezza del territorio. Piano generale di priorità sui quali incalzare governo regionale e nazionale.

Tra le istanze si chiederà l’avvio, in tempi brevissimi, degli interventi già coperti da progetti e finanziamenti come, ad esempio: l’ospedale materno infantile, il raddoppio del pronto soccorso, la strada Sassari-Alghero, il centro intermodale di Sassari, l’antemurale del porto di Porto Torres, i collegamenti della metropolitana nell’area vasta, la messa in sicurezza della diga del Lerno, la convocazione della cabina di regia per la chimica verde e del tavolo per l’area di crisi industriale complessa di Sassari-Porto Torres. 

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