Alghero, stop ai campi boe a Porto Conte: Città Viva contro il management del Parco
Il Parco sta installando le boe galleggianti per evitare gli ancoraggi sulle praterie di posidoniaIl Parco di Porto Conte? «Un feudo a se stante».
Città Viva, forza politica di maggioranza, attacca il management dell’area sottoposta a tutela, puntando il dito in particolare sul progetto dei campi boe dell’Area marina protetta.
«Una sorta di parcheggio diffuso per imbarcazioni e navi da diporto», dice il responsabile cittadino del partito, Franco Masu. «Come Città Viva non possiamo non sottolineare come tali progetti, che insistono su luoghi di grande valore naturale e molto amati dagli algheresi, piovono sempre dall’alto senza che ci sia nessun confronto e nessuna condivisione con la comunità locale».
Il Parco sta installando le boe galleggianti per evitare gli ancoraggi sulle praterie di posidonia.
La baia di Porto Conte, sempre secondo Masu, «è fragile dal punto di vista dell’ecosistema marino, ha già tre porticcioli turistici, e il traffico nautico non deve essere ulteriormente incrementato». Città Viva chiede dunque che il progetto boe venga sospeso e che l’Amministrazione provveda a nominare il nuovo Cda del Parco.