Rapina Arzana, a sparare fu il gioielliereArrestato allevatore ferito nello scontro
La prova balistica conferma che Massimo Tangianu rimase ferito nella sparatoria durante la tentata rapina al gioielliere Angelo Balzano alla vigilia di Natale.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
E' stato arrestato su ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Lanusei, Nicola Clivio, l'allevatore di Arzana Massimo Tangianu, 36 anni, ricoverato in ospedale dalla notte di Natale, giorno della tentata rapina al gioielliere di Arzana Angelo Balzano. Il provvedimento è giunto a seguito degli accertimenti balistici, comprovanti che a sparare il colpo che ferì Tangianu fu il gioielliere, per legittima difesa.
Tangianu, mai formalmente indagato, dopo oltre un mese trascorso in coma farmacologico aveva superato la critica fase post operatoria ed è tuttora ricoverato e piantonato nel reparto di ortopedia dell'ospedale di Lanusei.
LA RAPINA - La notte di Natale tre banditi aspettarono Angelo Balzano al suo rientro a casa. Il gioielliere sparò quindici colpi. Spararono anche i banditi costretti alla fuga. Qualche ora dopo Tangianu venne accompagnato all'ospedale di Lanusei. Gli esami balistici hanno ora stabilito che a colpire l'uomo fu uno dei proiettili sparati da Balzano.