Il Consiglio comunale di Sinnai ha approvato stasera l'esternalizzazione del servizio dell'illuminazione pubblica cittadina e dell'intero territorio, località turistiche comprese.

Una decisione opportuna per migliorare la qualità di un servizio da anni carente con strade e rioni che spesso rimangono al buio per settimane con pesanti disagi anche sotto il profilo della sicurezza.

«Già il 29 novembre la Giunta – ha ricordato in Consiglio comunale l'assessora ai Lavori pubblici, Aurora Cappai - ha dato indirizzo affinché il servizio sia affidato alla RTI con capogruppo Edison Facility Solution, aggiudicataria a gennaio 2022 della gara bandita da Consip per il lotto dedicato alla Sardegna. L’adesione alla convenzione Consip rappresenta sicuramente  un passo importante che condurrà alla riqualificazione dell’impianto e rivoluzionerà la gestione dell’illuminazione pubblica. Il nuovo Servizio che riguarderà tutto il territorio comunale, il cui valore complessivo è stimato in circa 4 milioni e 400mila euro, avrà durata di nove anni. Una tempistica strategica che consentirà al Comune dopo un arco temporale non eccessivamente lungo di riavere in capo un impianto messo a norma e adeguato tecnologicamente. Alla conclusione dei nove anni - ha aggiunto Aurora Cappai - l’impianto dovrà permettere il conseguimento di un risparmio energetico pari a minimo il 24%. I risparmi già dal secondo anno saranno gradualmente condivisi con l’Ente con una riduzione progressiva del canone».

«Al risparmio – aggiunge Cappai - si affiancherà la garanzia della necessaria illuminazione stradale, una maggiore attenzione all’ambiente, una migliore vivibilità notturna e soprattutto più sicurezza e decoro urbano».

Il canone, stimato il primo anno attorno ai 500.000 euro annui, comprenderà il costo della componente energia e i costi per la gestione, conduzione e manutenzione ordinaria e in parte straordinaria degli impianti stessi e delle apparecchiature ad essi connesse.

Il costo della componente energia corrisposto per l’intera durata della convenzione sarà pari al prezzo dell’energia aggiornato trimestralmente moltiplicato per i kwh consumati nell’anno appena trascorso.

Compresi nel canone, entro 12 mesi dalla stipula del contratto, saranno realizzati sull’impianto esistente interventi migliorativi per quasi un milione  di euro.

Su circa 3.500 corpi illuminanti esistenti è prevista la sostituzione di circa 1.800 punti luce con lampade a led di ultima generazione e la sostituzione di circa 800 apparecchi illuminanti non a norma, per un totale di circa 2.600 nuovi punti a led.

«Nel canone - ha proseguito Cappai - sarà compreso anche un nuovo servizio di telecontrollo, un nuovo servizio di energy management dedicato al controllo dell’efficientamento dell’impianto e il servizio di call center h 24. Per i primi tre anni la Giunta ha inoltre già previsto l’impegno ulteriore di 325.000 euro di interventi extra canone che saranno investiti gradualmente per la manutenzione straordinaria dei quadri, dei pali e delle linee elettriche».

Nel dibattito sono intervenuti il sindaco Tarcisio Anedda, i consiglieri Andrea Lecca, Andrea Orrù, Roberto Loi, Walter Zucca,di maggioranza. Per la minoranza, Aldo Lobina di "Sinnai Libera" che ha votato a favore con la maggioranza e la grillina Rita Matta che si è astenuta. Tutti hanno comunque ritenuto importante l'avvio di questo intervento che interesserà l'intero territorio.

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