Sinnai, rinviata la discussione sul Piano del verde e sul rimboschimento
Scoppia la polemica in Consiglio(foto Serreli)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La convocazione dell'ultimo Consiglio comunale di Sinnai con carattere d'urgenza senza l'inserimento nell'ordine del giorno della mozione della minoranza sul Piano del verde e sulla forestazione di Bucca Arrubia, non è per nulla piaciuta alla stessa minoranza che ha a lungo contestato l'interpretazione data dal presidente del Consiglio Massimo Mallocci sul motivo del rinvio del tema. Si sono create due posizioni opposte.
La minoranza è intervenuta con i consiglieri Walter Zucca, Aldo Lobina e Roberto Loi: «Il 24 marzo scorso in Consiglio comunale si era deciso di discutere entro venti giorni (quindi entro il 13 aprile), la mozione sul Piano del verde e sulla forestazione entro il 13 aprile insomma. La data doveva essere rispettata: non è stato fatto. Il Consiglio è stato convocato per giovedì scorso con carattere di urgenza per la discussione di argomenti che seppure importanti, nulla avevano di urgente». E, poi, ancora: «Bisogna attenersi al regolamento, siamo di fronte ad una violazione di legge, stiamo pensando di informarne il prefetto». In apertura dei lavori il presidente del Consiglio ha dal suo canto sostenuto che i venti giorni per la discussione della mozione devono essere conteggiati dall'otto aprile, data della presentazione della mozione con un allegato insufficiente. «Ho interloquito inutilmente inutilmente con la minoranza».
Mallocci ha assicurato che l'ordine del giorno sarà portato in Consiglio dopo Pasqua: «Non c'è nessuna intenzione di far saltare il dibattito. Io ho dato la mia interpretazione sui fatti e me ne assumo la responsabilità». Su richiesta della minoranza è intervenuta anche la segretaria comunale: «Questa vicenda - ha tra l'altro detto - poteva essere condotta in modo diverso». Il Consiglio è poi continuato con l'approvazione alla unanimità degli altri punti all'ordine (regolamento sulla Consulta delle pari opportunità e l'istituzione di una “Stanza per l’ascolto protetto”, mirata al contrasto alla violenza di genere, alla istituzione di misure concrete per la prevenzione, il supporto e la protezione delle vittime di violenza di genere nel territorio comunale. I due ordini del giorno, illustrati da Alessandra Moriconi e Sara Uda, con interventi dei Consiglieri Usai, Giorgia Mallocci, Lebiu, Leoni, Floris, Lobina, Loi, Simoni, Zucca, e della sindaca Pusceddu, sono stati approvati alla unanimità. Discusse anche diverse interrogazioni presentate dai consiglieri Roberta Simoni, Cosimo Lai, Walter Zucca, Aldo Lobina, Roberto Loi e Aurora Cappai.