Sinnai, dopo mezzo secolo Beppe Tronci chiude la sua boutique: «Voglio dedicarmi all’agricoltura»
Quasi 70 anni e una vita dedicata alla moda e all’abbigliamento. Ai giovani il consiglio di «cercare nuove strade e riscoprire i campi»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Per mezzo secolo ha gestito la sua boutique di via Roma a Sinnai. A quasi settant’anni di età, Beppe Tronci ha deciso di chiudere. «Basta così, farò l’agricoltore. Ho qualche pezzo di terreno: è una scelta che faccio liberamente perché la campagna mi si sempre piaciuta». Beppe Tronci ha deciso di chiudere la sua attività il 31 dicembre. «In 50 anni ha avuto tantissime soddisfazioni. Per anni il mio negozio è stato tra quello che ha venduto più jeans in provincia. Una grande passione: un lavoro che mi ha dato tante soddisfazioni. Ma si arriva ad un punto in cui bisogna dire basta e se, possibile, a fare altro: l’agricoltore».
Beppe Tronci ha aperto il suo “Box pop” nel 1974 nella via Roma 129 con ditta intestata a mio fratello Paolo e ad un altro amico. L’idea è stata mia. Dal 1978, ho fatto da solo. Nel 1983 mi sono trasferito nella sede attuale al numero 288 sempre della via Roma, creando il “Liberty boutique”. Tante le soddisfazioni con l’abbigliamento da uomo, donna e bambino. Una boutique importante sul territorio. Ho fatto anche defilèè di moda di grande richiamo. Quando ho smesso col reparto per bambino, ho donato quello che era rimasto a famiglie terremotate. Quando il bilancio aziendale me lo ha consentito, ha anche promosso iniziative culturali e appuntamenti di Jazz e blues».
Poi in segnali di crisi, già a metà anni Novanta. «La chiusura del vecchio Municipio, la carenza dei parcheggi e infine il grande mercato, hanno lasciato il segno. Cosa dice ai giovani di oggi? «Cercare altre strade, iniziando a scoprire i campi, l’agricoltura».