Non c’è una grossa natalità come i vecchi tempi, ma a Settimo San Pietro l’incremento demografico cresce. Mentre sono tanti i paesi che si spopolano in Sardegna, anche nel 2023 Settimo San Pietro ha fatto registrare ben 42 nascite.

«Il trend è sempre positivo – dice Nicoletta Pitzalis, assessora ai Servizi sociali e alle Politiche giovanili -. Nel 2022 e nel 2021, abbiamo registrato 50 nascite. Nel 2020, erano state 46. La popolazione insomma continua a crescere anche se in numero inferiore rispetto agli anni settanta quando la media di neonati all’anno era di circa 80. L’altro giorno Papa Francesco ha detto che nelle case mancano i bambini. Per fortuna, a Settimo non è così».

E come accade da quattro anni a questa parte, il Comune ha aperto la porta ai neonati e ai familiari. Presenti il sindaco Gigi Puddu, le assessore Pitzalis e Rita Arba,  il consigliere Efisio Mallus, in Municipio è stata festa con la consegna a ciascun nato nel 2023, della chiave del paese. Un benvenuto pieno di commozione e di gioia con i genitori che hanno portato nella casa comunale i loro figli. «Un augurio per tutti – ha detto il sindaco Puddu -: quando nasce un bambino è sempre festa». E a proposito, l’assessora Nicoletta Pitzalis ha una sua idea. «Sarebbe bello che per ogni bambino nato si facessero suonare le campane. Io lo proporrò».

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