Quartu, 242 disoccupati al lavoro per la città in cambio del reddito di inclusione
Si occuperanno della vigilanza dei parchi, della manutenzione del cimitero e di altre attività utili per la collettivitàPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un esercito di oltre duecento disoccupati quartesi al servizio della città. Tutti beneficiari del Reddito di inclusione sociale, che in cambio del sussidio mensile finanziato dalla Regione si occuperanno della manutenzione del cimitero, della vigilanza nei parchi e nei giardini cittadini, e di supportare le attività nella biblioteca comunale.
«Un’opportunità di inserimento lavorativo per chi vive situazioni difficili», spiega l’assessore alle Politiche sociali, Marco Camboni, annunciando il via ai piani di utilità collettiva in partenza da domani.
Di fatto si tratta di progetti che incentivano l’inclusione sociale e forniscono ai partecipanti competenze utili per una seconda possibilità nel mondo del lavoro.
I quartesi coinvolti - la maggior parte donne - lavoreranno dalle 8 alle 16 ore alla settimana, per un massimo di 6 mesi, in cambio di un sostegno economico che è lo stesso erogato a tutti i beneficiari del Reis. Tra le principali iniziative previste ci sono il supporto alla pulizia e la manutenzione del cimitero comunale e la sorveglianza delle aree verdi e dei parchi pubblici. Altri volontari opereranno a supporto delle attività delle biblioteche, dando un contributo nella valorizzazione del patrimonio culturale cittadino e nella realizzazione e gestione di eventi e mostre.