Chiudere al traffico il cuore di Capoterra per dare nuova linfa alle attività commerciali e permettere ai cittadini di rivivere il centro storico: l’amministrazione comunale è pronta a varare un piano del traffico che prenderà il via all’inizio dell’estate. Dopo il lido di Maddalena spiaggia l’attenzione si sposta sul centro di Capoterra, dove la Giunta Garau ha pronto un progetto che punta ad abbellire corso Gramsci e a favorire le passeggiate serali dei residenti.

Con la chiusura al traffico tutte le sere estive a partire dalle 20, inoltre, si punta a dare maggiore impulso al commercio locale. Il sindaco, Beniamino Garau, illustra il progetto per rivitalizzare il centro storico: «Da un lato andremo ad abbellire le strade principali con decorazioni come farfalle colorate e fiori appesi ai lampioni, dall’altro stiamo predisponendo un piano per la chiusura serale delle strade, che permetterà ai cittadini di riappropriarsi del centro storico, e dall’altro alle attività commerciali di lavorare sino a tardi. Siamo al lavoro per risolvere il problema dei parcheggi, che verranno realizzati in un terreno privato che prenderemo in affitto da giugno a settembre. Il progetto al quale stiamo lavorando nasce dopo i vari incontri avuti con i commercianti, durante i quali abbiamo potuto raccogliere i loro suggerimenti e conoscere meglio le loro necessità».

Ma quella che riguarda il centro storico non sarà una pianificazione che durerà il tempo di un’estate, il Comune è pronto a riaprire i cantieri per completare la pavimentazione di sampietrini avviata dalle precedenti amministrazioni: «Grazie ai fondi per la rigenerazione urbana abbiamo ottenuto dal ministero dell’Interno 2 milioni di euro», spiega Garau. «Con questo finanziamento saremo in grado di estendere l’acciottolato alle vie Roma, Azuni, Indipendenza per arrivare sino a piazza Santa Croce: dopo il lido di Capoterra, vogliamo far rifiorire anche il suo centro storico».

L’ex sindaco, Francesco Dessì, ricorda come la pedonalizzazione di corso Gramsci nelle sere d’estate fosse un progetto già concepito dalla precedente amministrazione: «Avevamo posizionato anche i dissuasori per permettere ai cittadini di passeggiare in tutta sicurezza, ma chi è venuto dopo di noi ha subito pensato a eliminarli. Mi fa piacere che il sindaco si sia ravveduto e abbia compreso l’importanza di liberare dalle auto il centro storico nelle sere d’estate».

Efisio De Muru, capogruppo del Pd, si sofferma sulla imprescindibilità delle aree di sosta a ridosso del centro: «Senza parcheggi è difficile avvicinare chi arriva da più lontano, in ogni caso – se si vuole emulare paesi a vocazione turistica come Pula che fatto manuale della valorizzazione del proprio centro storico – è fondamentale puntare sull’organizzazione di spettacoli e appuntamenti culturali».

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