Le strade a misura di bambino ci sono già. Come anche la segnaletica a terra e i cartelli stradali. Manca però tutto il resto: le mini auto elettriche ad esempio, e tutto ciò che serve per arredare la sala dove educatori esperti insegneranno ai bambini le regole da utilizzare in strada. Il parco dell’educazione civica stradale disegnato a misura di bambino a Cuccuru ‘e Portu, territorio di Santa Giusta, ancora non può decollare:  mancano i soldi per ultimarlo. Tradotto meglio: i 350mila euro finanziati tre anni fa attraverso i fondi della Programmazione Territoriale non sono bastati per renderlo fruibile.

Ecco perché il Comune di Santa Giusta guidato dal sindaco Andrea Casu ora è a caccia di altri finanziamenti. Ma non solo: il progetto, realizzato in un’area sportiva un tempo degradata, è aperto ad interventi di sponsorizzazione privata.

«Se ci sono imprenditori interessati a finanziare il progetto ben venga - dice l’assessore ai Lavori pubblici nonché vice sindaco Pierpaolo Erbì - Purtroppo le poche risorse presenti nel bilancio comunale non possono essere utilizzate per iniziative di questo genere. Dobbiamo affrontare tante emergenze».

Il quartiere stradale a misura di bambino, che potrà essere percorso sia sopra una piccola macchina elettrica ma anche in bici o a piedi, una volta ultimato potrà essere utilizzato per apprendere le principali nozioni di educazione civica e stradale. Il progetto innovativo sarà importante per la formazione civica dei più piccoli, anche loro spesso a contatto con i pericoli stradali. Una volta collaudato e pronto per la fruizione il parco stradale verrà dato in gestione. Il Comune pubblicherà quindi un bando. Sarà sicuramente un'iniziativa interessante per le scuole del territorio e non solo. 

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