Mogoro, clima politico acceso sul busto di Berlinguer e il parco agrivoltaico
Sul progetto di una società norvegese per un nuovo impianto si terrà un’assemblea pubblica venerdìPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Le alte temperature di questi giorni vanno a braccetto con il caldo clima politico che anima le discussioni dentro e fuori dal Municipio per due questioni scottanti: l’annosa diatriba sul busto di Berlinguer e il parco agri voltaico. Sulla querelle riguardante l’ex segretario del Pci continuano a rimanere immutate le distanze fra la maggioranza e l’opposizione. Il consigliere Mauro Ghiani e gli altri colleghi della minoranza si sono visti infatti bocciare la proposta di una modifica all’articolo 51 del regolamento edilizio che potesse consentire di sistemare una scritta e il simbolo della falce e martello sotto al cippo già sistemato davanti al Comune.
Il sindaco Donato Cau motivando il voto negativo ha evidenziato come “Questa amministrazione ritiene che le sedi istituzionali e i luoghi pubblici debbano essere connotate da neutralità, per il dovuto rispetto del sentimento dell'intera comunità dei cittadini, che ben potrebbero non riconoscersi in simboli o scritti rappresentativi di ideologie politiche”. Il nulla di fatto ha scatenato anche stavolta l’ira dai banchi del pubblico di Paolo Ghiani, lo stesso che aveva a suo tempo presentato la richiesta per posizionare il busto intitolato all'ex segretario del Pci. Ghiani ha infatti contestato a nome anche degli ex iscritti al Pci di poter installare la pergamena sotto il busto di Berlinguer. Ai margini della seduta lo stesso Ghiani ha sottolineato come “ sindaco e maggioranza hanno gettato la maschera, avendo la possibilità di cambiare il regolamento ed invece ora la posizione è politica. La scritta rimarrà quella e aspetteremo tempi migliori per poterla sistemare”.
Sul progetto agrivoltaico proposto dalla società norvegese Ski, che prevede l’occupazione di una novantina di ettari in località “Perdiana”, in apertura di Consiglio il sindaco Donato Cau ha comunicato di aver convocato una assemblea pubblica che si terrà venerdì 19 alle 19 nell’aula consiliare. “ Incontro – precisa il sindaco- nel quale verrà approvato un documento da portare poi all' attenzione di una riunione ad hoc del Consiglio comunale”. In questo modo, il primo cittadino sembra dare seguito anche alla richiesta dei consiglieri di minoranza Giovanni Pia, Ettore Melis, Loredana Spanu e Mauro Ghiani che chiedevano la convocazione di un Consiglio aperto alle istanze dei cittadini. per l’ esame e la discussione del progetto agri voltaico.
Certo è che anche a Mogoro come in tutta l’isola sta preoccupando non poco la proliferazione degli impianti di pale eoliche e le distese infinite di pannelli fotovoltaici e rinnovabili.