Tertenia, centauro 29enne morì nello schianto sulla 125: assolto il conducente dell'auto
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Assolto dall'accusa di omicidio colposo. Secondo i giudici del seconda sezione della corte d'appello, presidente Pilato, a latere Lavena e Capone, Mario Piras, 56 anni, pensionato di Tertenia, non provocò l'incidente in cui il 10 aprile del 2009 morì Francesco Pilia, 29 anni, meccanico di Tertenia.
Secondo i giudici è verosimile che la potente motocicletta guidata dal giovane fosse rimasta nascosta alla vista di Piras mentre l'uomo attraversava la corsia di sinistra per entrare nella strada vicinale di Su Marchesu.
Pilia viaggiava sull'Orientale sarda in direzione Tertenia, tornava da Cagliari dove aveva ritirato la sua moto fresca di manutenzione, Piras a bordo della sua vecchia Uno era diretto nelle campagne del paese.
Dal resoconto dei periti e dalle parole dei diversi testimoni è emerso come nel momento in cui arrivò la moto Piras avesse già impostato la manovra per entrare nel ponticello. Mario Piras è assistito dall'avvocato Bruno Pilia.