Arzana, gli eredi di Doroteo Lancioni donano i vecchi mulini al Comune
Stipulato l'atto: «Saranno destinati a museo dell’arte contadina e strutture sociali», annuncia il sindaco Angelo StochinoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Al Comune di Arzana sono stati donati i vecchi mulini per la macinazione del grano e delle olive e il fabbricato che si eleva al di sopra del municipio.
«Saranno destinati a museo dell’arte contadina e strutture sociali», annuncia il sindaco, Angelo Stochino. «In questa occasione ho potuto certificare la generosità degli arzanesi per opera di Sara Lancioni e della sua famiglia che, in ricordo del padre Doroteo, hanno deciso di donare i vecchi mulini del grano e delle olive e il fabbricato».
L’esecutivo è al lavoro per assicurare un futuro culturale al complesso: «Ci stiamo attivando per cercare di far rivivere la struttura del centro storico che andremo ad adibire nella parte seminterrata a museo dei vecchi mulini: li dedicheremo a Doroteo Lancioni».
La parte superiore del fabbricato, quella affacciata su via Don Bosco e che si sviluppa su cinque piani, sarà adibito a struttura sanitaria gestita dal Plus Ogliastra per persone con disabilità e finanziato con fondi Pnrr. All’atto della firma della donazione hanno partecipato le insegnanti e i bambini delle classi quarta e quinta elementare, oltre al vicesindaco, Marco Pinna, e l’assessore alla Cultura, Cristina Pinna, entrambi testimoni dell’atto. «Grazie è davvero troppo poco, ma per Sara Lancioni, proprietaria dell’immobile, il sorriso dei nostri bambini e gli applausi che gli hanno tributato, sicuramente gli avranno fatto capire la gratitudine che oggi e domani gli verrà sempre riconosciuta dalla nostra comunità».