Una bella festa di musica e di colori. Così ieri sera, davanti a un pubblico molto numeroso, è stato inaugurato a San Gavino Monreale il murale “Trighendi”, realizzato su una cabina dell’Enel dall’artista sangavinese Giorgio Casu con il supporto dei volontari dell’associazione culturale “Skizzo”, che in pochi anni hanno fatto diventare San Gavino un museo a cielo aperto visitabile 365 giorni all’anno.
È entusiasta il presidente dell’associazione, Ivan Licari: “Questo nuovo capolavoro di Giorgio Casu, promosso dal nostro sodalizio, rientra nel progetto di riqualificazione urbana di San Gavino Monreale. Quest’opera, che ha interessato la cabina elettrica di Via Villacidro, vuole essere un contenitore della memoria delle vie del grano e ricordare i colori della terra di San Gavino Monreale e del suo territorio. L’opera si inserisce in un percorso immaginato e in divenire, già iniziato con il precedente intervento di Guspini e Siliqua, ne conserva alcuni segni grafici ma varia nella sostanza del soggetto e nelle cromie. Partendo dalla tridimensionalità delle cabine Enel, una presenza costante e ricorrente nei nostri paesaggi, l’artista le immagina trasformarsi in tanti contenitori, pronti ad accogliere emozioni, suoni e idee del tempo”.  

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