I volontari del Lions Club Monreale hanno realizzato un rimboschimento forestale urbano lungo l'asse mediano. Al termine della piantumazione l’assessore all’Ambiente Marcello Serru ha ringraziato per il prezioso contributo di lavoro per l’ambiente eseguito dall’Organizzazione no-profit da sostenitori ambientali.

Dopo l’intervento di forestazione avvenuta, accanto al popoloso quartiere de Is boinargius, la presidente Franca Formentin ha commentato: «La nostra associazione è un’organizzazione di club di assistenza alle comunità locali, a Guspini abbiamo impiantato 30 alberi lo scorso anno, altri 29 ieri, in tutto 59 alberi di carrubo e leccio vicino all’asse mediano». Il progetto realizzato dai volontari ha realizzato un’area forestale in un'ottica di miglioramento dell’abitato urbano e dei servizi ecosistemici di tutta l'area migliorando la qualità ambientale di una zona caratterizzata dalla presenza di importanti detrattori ambientali e paesaggistici.

La forestazione prevede il rimboschimento di aree nude trasformandole in aree forestali mediante la messa a dimora di alberi piante/arbusti appartenenti prevalentemente a specie autoctone per migliorare le condizioni di vita delle persone, al fine di sostenere i processi di una positiva evoluzione ecologica.

Il rimboschimento è avvenuto nell’area dove ci sono i ruderi delle casermette che ospitarono durante la seconda guerra mondiale paracaduti della divisione Membo.

Una zona ex militare che viene ricordata con tristezza dai residenti. Paolo Porcu, pensionato, rammenta il luogo che da ragazzo veniva indicato come zona da evitare. «I militari erano accampati in questi luoghi,  allora erano zone malariche, per la popolazione indicavano l’emblema della tristezza della guerra. Finito il conflitto i locali vennero utilizzati da persone senza dimora che vivevano in miseria, nella parlata locale si usava una frase assai cruda: ‘abitano nelle casermettas’ per indicare posti e persone emarginate. Con questi alberi si è voluto superare la guerra e la miseria del passato». 

L’area accanto al poliambulatorio Asl è frequentato giornalmente da sportivi che fanno corsa libera. L’importante patrimonio verde messo a dimora arricchisce il verde urbano svolgendo un ruolo cruciale in grado di generare un sistema economico naturalistico-sportivo importante per le generazioni future, legato direttamente all’uso delle aree. 

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