Viene da una terra di cavalieri e di fierezza. Ma anche di rigore, quello degli inverni che si porta nel nome. Da ieri per la gente del palio Sebastiano Murtas, fantino della scuderia Bruschelli, è Grandine. L'annuncio è stato dato al popolo dal capitano Marco Gualtieri durante la cena della prova generale. In sella a Nobile Nilo darà battaglia alla Civetta. "Per noi questo è un palio difficile - ha detto il capitano del Leocorno Marco Gualtieri ai cronisti di sienanews.it - Murtas è un giovane promettente. Abbiamo deciso di dare fiducia a questo ragazzo che seguiamo da tempo".

Nel suo paese Santu Lussurgiu, dove la febbre delle corse si trasmette geneticamente, è grande attesa. Il padre di Sebastiano Murtas sarà lì, in piazza del Campo. La madre, da casa, lo accompagnerà col cuore: "Non guarderò il palio del mio Sebastiano - ha dichiarato alla Nazione on line - rivedrò la corsa solo quando tutto è finito".

Alle 9 si è corsa la Provaccia. La contrada della Tartuca, con il fantino Andrea Atzeni detto Tittia sul cavallo Indianos, ha vinto l'ultima prova, prima del palio che si correrà stasera alle 19. E' stata una prova condotta a ritmo bassissimo da tutte e dieci le contrade. In mattinata sarà ufficiale la segnatura dei fantini. Murtas è l'unico esordiente.
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