In coma giovane aggredita dai suoi caniIl veterinario: "Furia incomprensibile"
E' sempre grave la 31enne di San Vero Milis aggredita dai suoi stessi cani, due corsi di grossa taglia. Dopo il racconto del testimone, il veterinario tenta di dare spiegazione alla reazione dei cani: "Se è vero che la giovane e i suoi animali stavano giocando, probabilmente è successo qualcosa che è sfuggito al controllo della giovane".Paolo Briguglio, veterinario e conoscitore dei cani, si dice sorpreso di fronte alla furia dei due pastori corsi contro la loro padrona: "Normalmente non succede. E' come se questi cani non fossero stati cresciuti dalla ragazza". Dev'essere accaduto qualcosa di imprevedibile "che i cani non hanno accettato in maniera passiva". Intanto, mentre le condizioni di Valentina Meloni, 31 anni, restano stabili, si dà la caccia all'esemplare sopravvissuto che si è allontanato dal luogo della brutale aggressione. L'altro cane è stato abbattuto e l'Asl dovrà svolgere gli esami per verificare - come prevede il protocollo - se possa avere contratto la rabbia che in Sardegna comunque non viene diagnosticata da settant'anni.
IL TESTIMONE - "Sirene delle ambulanze assordanti, corro verso la spiaggia e vedo una ragazza a terra. Sangue ovunque. Poi ho capito. Era Valentina. Già Valentina Meloni". Vittorio Carta, finanziere in pensione, ha in testa e nel cuore quelle immagini devastanti. "Valentina aveva il braccio e l'orecchio sinistro in condizioni davvero incredibili". Non potrà scordare mai quella ragazza che conosce bene come del resto i genitori che ha avvisato immediatamente.