Il vecchio ostello diventa hotel di lusso:nuova struttura a Torre dei Corsari
Il vecchio ostello della gioventù di Torre dei Corsari trasformato in hotel dopo quattro anni di restauro. Mercoledì l'apertura.L'ostello della gioventù di Torre dei Corsari diventa un hotel di lusso. Mercoledì, dopo quattro anni di lavori, andati avanti fra polemiche e accesi dibattiti in Consiglio comunale, la struttura riapre le porte. Al taglio del nastro ci saranno i gestori, i fratelli De Montis di Guspini e gli amministratori municipali.
IL PATTO Un'iniziativa realizzata grazie al patto fra Comune, società e scuola. La firma su un protocollo d'intesa impegna i gestori ad assumere, come cuochi e camerieri, i giovani diplomati dell'Alberghiero di Arbus e garantire, durante l'anno, stage formativi agli alunni dell'Istituto.
Dice il sindaco Franco Atzori, che non nasconde riserve: «Che sia un passo in avanti sulla strada di un territorio votato al turismo non c'è dubbio. Sappiamo quanto la nostra costa abbia bisogno di alberghi: 200 posti letto per 47 chilometri di litorale e per 45 mila presenze nei mesi estivi sono poca cosa. Dunque, ben vengano iniziative come questa. Da cittadino, non ho mai nascosto, però, la mia contrarietà ad abbandonare un ostello per far posto ad un albergo. Servono spazi per i giovani e per chi ha limitate possibilità economiche di praticare il turismo. L'ostello, fra l'altro unico nel Campidano, copriva questa carenza. Abbiamo ereditato questa scelta. La rispettiamo e la sosteniamo».
IL GIUDIZIO È una lode, invece, quella del dirigente scolastico dell'Alberghiero, Gianni Pirastu. Che osserva: «Per la prima volta, nella nostra realtà, ci troviamo di fronte ad un giovane imprenditore che apre le porte alla scuola. Un mondo che, di solito, viene visto come d'impiccio, da tenere a distanza perché i ragazzi possono creare danni. Sarà un'esperienza tutta da scoprire. Sono certo positiva per gli studenti costretti a diplomarsi con la valigia in mano. La mia carriera scolastica-a settembre vado in pensione-finisce nel modo migliore». La nuova creatura, pur mantenendo le proprie caratteristiche architettoniche, è stata completamente rinnovata per garantire agli ospiti il meglio del comfort, in un ambiente raffinato ed elegante.
LE ORIGINI Nata negli Ottanta con i fondi della legge sull'occupazione giovanile, chiude il calvario di un funzionamento a singhiozzo, fra mille difficoltà economiche e rinasce a nuova vita. Si chiama Torre e dispone di 22 spaziose camere doppie e di una singola, di una sala ristorante, di un bar, di un locale per cerimonie, di una terrazza a picco sul mare, aperta non solo ai clienti ma anche a chi vorrà prendere un aperitivo o sorbire un cocktail, per finire al fresco la serata, davanti a un panorama mozzafiato.
SANTINA RAVÌ