Se i parenti non provvederanno in tempi piuttosto ristretti, i resti mortali di una trentina di palaesi, deceduti tra il 25 febbraio 1942 e 24 gennaio del 1959, saranno collocati nell’ossario cimiteriale.

È scritto in un avviso pubblicato oggi il 1 dicembre che ricorda la scadenza delle concessioni ubicate nei comparti A, D, F, I e L del civico cimitero.

L’avviso informa tuttavia gli aventi titolo possono richiedere il rinnovo della concessione, per la medesima salma, per un periodo di ulteriori trent’anni oppure la estumulazione ordinaria con la traslazione presso una celletta funeraria, al costo nel primo caso di 700 euro, e nel secondo di 250.

I tempi sono però ristretti, come si diceva: 30 giorni da oggi, data di pubblicazione dell’avviso, per dare notizie al Comando di Polizia Locale in merito alla volontà di rinnovo o estumulazione.

Le operazioni di estumulazione, è scritto sempre nell’avviso, avranno luogo a partire dal gennaio 2023, prevalentemente nella giornata di giovedì, nelle ore del mattino secondo la programmazione che sarà concordata con il gestore e coerentemente con le risorse disponibili, a meno di eventi imprevisti e imprevedibili.

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