Italia a segno nella 4x1500 mista della seconda tappa della Coppa del mondo di nuoto in acque libere: oggi a Golfo Aranci la squadra azzurra formata da Gregorio Paltrinieri, Ginevra Taddeucci, Veronica Santoni e Andrea Filadelli ha trionfato davanti alla Germania (a 1”) e all’Ungheria (a 1”30).

Gara partita in ritardo di mezz’ora per la pioggia e caratterizzata dalla grande rimonta degli azzurri, che conquistano il primo gradino del podio trascinati dal loro capitano, che ieri aveva chiuso la 10 km maschile con un deludente 33esimo posto. Quinta la seconda squadra italiana formata da Barbara Pozzobon, Sofie Callo von Platen, Mario Sanzullo e Dario Verani, che taglia il traguardo gallurese in un’ora 08’28”4.

«Il bilancio è positivo, soprattutto in considerazione del lavoro che stiamo affrontando, del periodo e dei tanti impegni ravvicinati”, è il commento del coordinatore tecnico Stefano Rubaudo. «Sono contento che Greg abbia messo la mano avanti perché per lui rappresenta una conferma. Da dentro noi abbiamo un’altra visione, quest’anno abbiamo molti obiettivi e non si può pensare di arrivarci sempre al top: all’arrivo ha anche rischiato con quella mezza bracciata che poteva lasciarlo a piedi», aggiunge il selezionatore azzurro. «Comunque, mi sono divertito tantissimo e sono contento della prestazione generale. Inoltre, ho visto la squadra giovanile in crescita: i nostri sono i giovani più forti».

Nella due giorni di Golfo Aranci c’è stato spazio anche per le rappresentative regionali, open agonisti e master, che hanno gareggiato nella 3 km ieri e nel miglio sprint oggi.

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