È tempo di programmazione territoriale per 10 paesi della Comunità Montana del Monte Acuto e dell’Unione dei Comuni Riviera di Gallura. Per queste comunità sono in arrivo 20 milioni di euro di risorse aggiuntive dopo i 17 milioni e mezzo di stanziamento iniziale.

La fase di ottimizzazione del progetto di sviluppo “Monte Acuto – Riviera di Gallura: territori di eccellenza della Sardegna”, è stata presentata questa mattina a San Teodoro dall’Assessore della Programmazione e del Bilancio, Giuseppe Fasolino, che ha preso parte al tavolo di partenariato istituzionale e socio economico per la condivisione di un atto aggiuntivo.

Sommato ai 35 milioni annunciati ieri ad Aggius per il progetto “La città dei paesi della Gallura”, che coinvolge 16 comuni, questo ulteriore atto porterà ben 20 milioni di euro per Alà dei Sardi, Berchidda, Buddusò, Monti, Oschiri e Padru (per il Monte Acuto), e Budoni, Loiri Porto San Paolo, San Teodoro e Golfo Aranci (per l’Unione dei Comuni Riviera di Gallura). Ammontano quindi a 55 milioni di euro le risorse destinate alle Amministrazioni galluresi attraverso gli atti aggiuntivi, un importo che non ha eguali per altri progetti di questo tipo nel resto della Sardegna.

«Oggi tagliamo un importante traguardo che testimonia la forte volontà della Regione di sostenere gli Enti locali nel portare a compimento quegli interventi di valore, frutto della collaborazione tra Comuni, capaci di generare nuove opportunità di crescita, occupazione e sviluppo», ha commentato l’assessore Fasolino, ponendo l’accento sul ruolo strategico del “fare sistema” tra i Comuni come strumento contro la piaga dello spopolamento. «La forza è arrivata dall’unità tra sindaci e Consiglieri regionali al di là dei colori politici», ha ribadito più volte Fasolino.

L’atto aggiuntivo esposto questa mattina a San Teodoro alla presenza dei rappresentati delle Istituzioni locali, in primis la padrona di casa, la sindaca Rita Deretta, mira a migliorare l’attrattività e la competitività del territorio attraverso lo sviluppo di un sistema turistico integrato, la rivitalizzazione del tessuto economico locale, la valorizzazione turistica delle risorse culturali ed ambientali e la promozione integrata del territorio, con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi e il benessere delle persone. Per portare a compimento questa importante fase di ottimizzazione del percorso di programmazione territoriale attraverso gli atti aggiuntivi, è stata fondamentale la collaborazione tra i sindaci, così come evidenziato dal Presidente della Comunità Montana del Monte Acuto, e sindaco di Alà dei Sardi, Francesco Ledda.

«È stato fatto un lavoro certosino fin dalle fasi iniziali per dare qualità ai nostri comuni – ha spiegato il primo cittadino alaese – il partenariato ha lavorato fianco a fianco con la struttura tecnica della Comunità del Monte Acuto, con i sindaci e tutti assieme abbiamo collaborato per questo importante risultato». Dello stesso avviso il sindaco di Golfo Aranci, Mario Mulas, Presidente dell’Unione Comuni Riviera di Gallura. «Questo atto aggiuntivo è il frutto di un grande rapporto di collaborazione e di un equilibrio tra i sindaci e rappresenta un esempio di buona amministrazione».

Molteplici e di grande rilievo i lavori che saranno avviati grazie a quest’ingente somma di denaro. Progetti immediatamente cantierabili che i vari Comuni hanno già pronti e che, grazie alla firma dell’Accordo di programma quadro di oggi, e dopo il passaggio in Giunta, potranno partire subito.

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