Lo prevede già il PUL approvato qualche anno fa dall’amministrazione Montella e l’idea viene ripresa e andrà a concretizzarsi col Parco Nazionale: la rimozione di un paio di centinaia di metri dell’asfaltatura finale della strada di Bassa Trinità, al fine di salvaguardare il sistema dunale, costituito da sabbia bianca e finissima, ridottosi nel tempo e a rischio di compromissione più grave.

Nei giorni scorsi il Parco Nazionale ha approvato il progetto definitivo relativo agli “Interventi di protezione e ripristino sistema dunale costiero” nel Comune di La Maddalena. Interventi che riguardano nell’isola di Maddalena le spiagge di Bassa Trinità appunto, quelle del Morto e di Monti da Rena; spiagge a Spargi e Caprera nonché la Spiaggia Rosa di Budelli. Per realizzare ciò il progetto prevede una spesa di 1.398.784 euro.

Per quanto riguarda Bassa Trinità «si tratta di un intervento che prevede la rimozione del tratto di strada che va dall’area di sosta alla fine della stessa», precisa il direttore del Parco, Giulio Plastina.  Il Comune di La Maddalena – si legge nella determina dell’Ente n. 66 del 13-02-2023 - ha recentemente comunicato al Parco che «tutti gli interventi di cui al progetto in argomento non hanno alcuna rilevanza sotto il profilo urbanistico ed edilizio, configurandosi come interventi atti a migliorare la fruizione e la salvaguardia dell’importante risorsa naturale; specificando che con riferimento all’intervento da realizzarsi a La Maddalena Spiaggia di Bassa Trinita, così come imposto nelle condizioni espresse nella Delibera della Giunta Comunale n. 83/2021, è prevista la demolizione (con ripristino del sistema dunale) del solo tratto finale della strada asfaltata esistente con il mantenimento del chiosco e del rudere esistente».

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