Colpo importante per le difese oggi nel processo sul caso Grillo, grazie al lavoro del consulente della Procura della Repubblica di Tempio, lo specialista informatico Mauro Sanna.

Durante l’udienza di questa mattina, davanti ai giudici del Tribunale gallurese (collegio presieduto dal magistrato Marco Contu) è emerso che Sanna è riuscito a estrapolare tutto il possibile dalle memorie dei telefoni della presunta vittima e dei quattro giovani accusati del presunto stupro di gruppo del luglio 2019 (Ciro Grillo, Vittoria Lauria, Francesco Corsiglia ed Edoardo Capitta).

Non solo, il consulente ha recuperato anche le stories di Instagram e i dati di un telefono di uno degli imputati, un dispositivo che il giorno prima delle presunte violenze era caduto in acqua. Tutto scaricato e copiato in due dischi. Le stories di Instagram potrebbero riservare dei veri colpi di scena, infatti si parla di interazioni tra la presunta vittima e uno dei quattro ragazzi il giorno dopo le violenze. Per le difese, in particolare per gli avvocati Antonella Cuccureddu e Mariano Mameli.

Ed è stato scontro in aula con la parte civile quando Mameli ha posto una questione al consulente avendo una risposta affermativa: le indagini sui telefoni sono state possibili grazie alla collaborazione degli indagati che hanno consegnato subito alla Procura tutti i pin e i puk dei telefoni. La deposizione del tecnico informatico proseguirà il dieci giugno. 

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