Coloro che sono interessati possono presentare le domande per richiedere la variante al Piano di Fabbricazione al fine di ottenere il ripristino dell’originaria destinazione agricola di aree ricadenti nelle zone urbanistiche C, D, F, G. Le indicazioni sono contenute nell’avviso pubblicato sul sito del Comune di Arzachena. 

La decisione dell'amministrazione del sindaco Roberto Ragnedda, che prende corpo ora, è del novembre scorso. Un’inversione di tendenza quasi epocale: la possibilità di trasformare più agevolmente aree divenute fabbricabili in zone con destinazione agricola. E ciò non sorge tanto da un atto dirigistico dell’Amministrazione comunale ma dell’accresciuta richiesta da parte di privati in tal senso.

«La volontà è quella di stimolare i proprietari terrieri nel valorizzare maggiormente le aree a disposizione e puntare sulle produzioni agroalimentari - afferma l'assessore all'Urbanistica Alessandro Malu – così da incentivare gli investimenti per lo sviluppo di nuove forme di impresa ecosostenibili capaci di rafforzare il tessuto economico locale». Diamo gambe, dichiarò a novembre il sindaco Roberto Ragnedda «a uno strumento volto a valorizzare il paesaggio in linea con le politiche di sviluppo territoriale regionale che perseguono anche la valorizzazione della funzione agricola. Vogliamo stimolare gli arzachenesi a rivedere il futuro del nostro paesaggio e lo sviluppo territoriale in una nuova chiave».

Le richieste si possono presentare per 60 giorni a partire da ieri.

© Riproduzione riservata