La scommessa è salvaguardare almeno il 30% del mare entro il 2030: un obiettivo di portata internazionale, ambizioso quanto necessario. Se ne parla ad Olbia con la rassegna “Cinema per il Mare”, ideata dall’associazione no-profit Worldrise in collaborazione con il Politecnico Argonauti: il Pianeta Blu, i temi legati alla tutela dei nostri mari, la riflessione intorno allo sviluppo sostenibile.

L’iniziativa di Worldrise, che da anni agisce per la conservazione efficace dei mari italiani, in collaborazione con il Politecnico Argonauti   (associazione culturale e spazio polivalente), parte il 14 marzo: sei appuntamenti gratuiti, per sei giovedì consecutivi con inizio 18.30 nella sede di Via Garibaldi del Politecnico, che si apriranno con la proiezione di un cortometraggio o documentario a tema a cui seguirà il dibattito, moderato dal biologo marino Augusto Navone, con la presenza di diversi ospiti. L’inaugurazione, con focus sulle aree marine protette, affidata al documentario “L’orto di Tavolara”, realizzato dagli studenti della classe III N del Liceo Classico “A. Gramsci” di Olbia,  regia di Mirko De Angelis e ricerca storica di Maria Paola Casu. Si prosegue, giovedì 21 marzo, con “AMP Engage”, il documentario realizzato nell’ambito del progetto europeo “Interreg Med” per raccontare gli adattamenti climatici che avvengono in mare e le loro conseguenze sugli abitanti dell’oceano.

Giovedì 28 doppia proiezione: si parte con “A Plastic Ocean”, diretto dal giornalista australiano Craig Leeson, seguito da “ISOS Isola Sostenibile”, documentario realizzato nell’ambito del progetto finanziato dalla Comunità Europea del programma “Interreg Italia-Francia Marittimo ISOS”, con la regia di Matteo Pianezzi. Quarto appuntamento, giovedì 4 aprile: sarà la volta dei documentari “Effetto Riserva” ed “Effetto Riserva un anno dopo”, girati in 3D tra i fondali dell’Area Marina Protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo: sceneggiatura di Augusto Navone e Lucia di Iorio, regia di Roberto Rinaldi. Durante la serata ospite Mariasole Bianco, esperta di conservazione marina e presidente di Worldrise. Il penultimo incontro, giovedì 11 aprile, dedicato al cortometraggio “S’Indattaraiu”, racconto della centenaria tradizione della molluschicoltura a Olbia,  film prodotto da Massimo Casula per Zena film, interpreti Luciano Curreli e Mauro Addis, musiche di Marco Azara, Michele Nieddu e Nicola Uras.

La rassegna si conclude con una prima assoluta dedicata ai giovanissimi e alle loro famiglie: giovedì 18 aprile, sempre alle 18.30, la proiezione del cartone animato educativo “Acquateam-Avventure in Mare: Sulla scia delle Sirene”,  regia di Riccardo Mazzoli, sceneggiatura di Colin e Jonathan Davis. Co-prodotto da Rai Kids si tratta di un’avventura a tu per tu con la foca monaca, in compagnia dell’AcquaTeam, ovvero il polpo Otty e la biologa marina Marysun, versione animata dell’ispiratrice e consulente scientifica della serie, Mariasole Bianco. Il cartone, nato tra le acque galluresi nel 2021 con il primo special “Acquateam-Missione Mare”, e realizzato con il sostegno della Sardegna Film Commission, debutterà su Rai YoYo venerdì 26 aprile 2024.

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