Il consueto report della Fondazione Gimbe mette in luce il fatto che in Sardegna i nuovi casi di coronavirus sono in calo dell’1,5 per cento (dopo un aumento quasi del doppio la settimana scorsa). Nonostante questo, nel periodo compreso tra il 12 e il 18 gennaio, si registra ancora una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti che passano da 1.056 a 1.304.

Le maggiori criticità si trovano ancora – come sette giorni fa – nella parte centrale dell’Isola: 827 a Oristano, seguita da Nuoro con 692. Seguono il Sud Sardegna con 569, l'area della città metropolitana di Cagliari con 493 e il Sassarese con 393.

Nonostante l'Agenas indichi sulla base dei dati riferiti a ieri il superamento di un punto della soglia del 15% nei reparti non critici, il rapporto Gimbe - che ha fatto le rilevazioni nei giorni precedenti - registra un 14,7% per la saturazione dei posti letto in area medica occupati da pazienti Covid-19, mentre è confermata sopra soglia la saturazione dei posti letto in terapia intensiva: 13,2%, ossia +3,2% rispetto al limite normativo fissato per il cambio di fascia che a questo punto sembra quasi certo per la Sardegna. 

(Unioneonline/s.s.)

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