Elodie, una principessa contro il mostro: lo zio chiama a raccolta la Sardegna
Ha solo sei anni, ma da settembre 2022 lotta con la sindrome emolitico-uremica: avviata una raccolta fondiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Elodie ha solo sei anni, ma ha già combattuto battaglie che spezzerebbero chiunque. A settembre 2022, la sua vita si è trasformata in una lotta disperata contro la sindrome emolitico-uremica (SEU), una malattia rarissima e aggressiva che ha messo a dura prova il suo giovane corpo, colpendo i reni e compromettendo organi vitali. Dopo tre mesi in rianimazione al Gaslini di Genova, intubata e sottoposta a dialisi, Elodie ha dimostrato una forza straordinaria, continuando a combattere contro un mostro che non le ha lasciato tregua.
Oggi, nonostante le difficoltà siano ancora immense, la piccola sorride. Ma la sua famiglia, stremata dalla lunga battaglia, è in ginocchio. Lorenzo, il papà, ha lasciato il lavoro per garantirle cure mediche costanti e terapie d’avanguardia che, pur offrendo speranze di recupero, hanno costi esorbitanti. «Ora sono all’estero per ulteriori cure, ma stanno raschiando il fondo degli ultimi risparmi», racconta lo zio Efisio Tronci, originario di Nurri e da anni emigrato a Genova.
La storia di Elodie è arrivata anche sugli spalti del Ferraris di Genova, dove, durante la partita tra Genoa e Parma, i tifosi della Curva Nord hanno esposto uno striscione che recitava: «Le principesse meritano le favole, Elodie sconfiggi il cattivo». Semplici parole, ma ricche di speranza e sostegno, accompagnate dalla distribuzione di volantini per sensibilizzare i tifosi e raccogliere fondi per la bambina.
Così, lo zio Efisio, commosso dalla solidarietà genovese, si rivolge ora alla sua terra d’origine, la Sardegna, e alla tifoseria rossoblù, agli ultras, con un appello accorato: «I sardi sono un popolo generoso, sanno cosa vuol dire aiutare. Chiedo a tutti, anche ai tifosi del Cagliari, di sposare questa causa, magari esponendo uno striscione e sensibilizzando l’Isola sulla lotta di Elodie. Lei sogna solo di avere un futuro senza mostri, senza draghi».
Il percorso per Elodie non è solo medico, ma anche economico ed è sempre più tortuoso. Le terapie riabilitative all’avanguardia, i controlli specialistici e le cure quotidiane hanno un costo altissimo, insostenibile per una famiglia che ha già sacrificato tutto. Per questo è stata lanciata una raccolta fondi su GoFundMe (https://www.gofundme.com/f/4c5dsz-diamo-una-speranza-a-elodie), con l’obiettivo di permettere a questa piccola principessa di continuare il suo cammino verso un futuro migliore.
«Ogni aiuto, anche il più piccolo, può fare la differenza», aggiunge lo zio Efisio. «Elodie è una bambina che ha affrontato l’inimmaginabile, ma con l’amore e il sostegno di tanti può avere il suo lieto fine. Non possiamo permettere che il cattivo vinca».