Donori, registratori sotto il letto della exMarito molesto accusato di stalking
La situazione da ex gli pesava. Un uomo ha così pensato di molestare la moglie con la quale viveva da separato in casa. Fino a mettere alcuni miniregistratori elettronici sotto il suo letto.In attesa della separazione legale, la moglie e i due figli vivevano nella parte principale della casa, l’ex marito nel seminterrato, a Donori. Ma all’uomo la nuova sistemazione non andava bene e ha cominciato a rendere impossibile la vita alla ex: ha assicurato con una calamita tre mini registratori elettronici sotto il letto della ex moglie e nella cappa aspiratrice sopra il piano cottura; ha inserito nella presa della corrente elettrica un tubo corrugato flessibile attraverso il quale faceva arrivare nella casa della donna la sua voce carica di offese e minacce; ha rubato la Sim card del telefonino della ex consorte e ha ripetutamente telefonato a una coppia di Donori accusando lui di avere una relazione con la donna da cui si era appena separato.
La donna ha presentato sei querele in meno di tre mesi e ora l’ex marito molesto, Giorgio Congiu, 52 anni, originario di Sant’Andrea Frius, residente a Donori, è sotto inchiesta per stalking e interferenze illecite nella vita privata altrui. Non solo: accogliendo la richiesta del sostituto procuratore Giangiacomo Pilia, il giudice Simone Nespoli ha firmato un’ordinanza che vieta al marito molesto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla ex moglie. Congiu deve mantenere sempre e comunque una distanza di almeno 500 metri dalla ex moglie e gli è vietato comunicare con la donna attraverso qualsiasi mezzo.