Un albergo, un ristorante-pizzeria e tre bar. Sulla struttura che si affaccia sul mare di Calamosca infuria una battaglia giudiziaria. Civile e penale. Coi soci di maggioranza impegnati a escludere dalla gestione quelli di minoranza.

Il primo fronte ha portato, nei giorni scorsi, alla revoca del cda con la contestuale nomina di un amministratore unico. Sul versante penale è in dirittura d'arrivo un'indagine per infedeltà patrimoniale che coinvolge Antonio Maria, Nicola e Matteo Porcu oltre il commercialista Antioco Angius. L'accusa: hanno ceduto l'affitto della Calamosca alla Form Sardegna al solo scopo di escludere i soci di minoranza, i fratelli di Antonio Maria Porcu: Caterina e Giovanni Antonio. È stata la prima a sporgere querela, nel 2010, ricostruendo una storia che ha trovato riscontro nell'indagine della Guardia di Finanza coordinata dal pm Andrea Massidda.
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