"O Solinas è l'ispiratore o era in atto un complotto contro di lui".

Lo dice senza mezzi termini il capogruppo dei Progressisti in Consiglio regionale Francesco Agus, intervenuto ai microfoni di Radio X sul caso del pranzo tra politici e manager a Sardara.

"Sulle chat di Wahtsapp di tutta l'Isola girano diverse versioni, ma manca l'ufficialità su alcuni nomi", sostiene Agus, secondo cui tuttavia "non è importante oggi avere la lista dei presenti".

Più importante è "capire cosa ci facessero e quale sia il ruolo del presidente della Regione in tutto questo", e ci sono solo due strade secondo il consigliere.

"O l'ispiratore è lui, e attorno a quel tavolo c'era una 'regione parallela' che stava decidendo qualcosa per conto del presidente, oppure era in atto un complotto ai suoi danni".

"Non ci sono molte alternative, seduta al tavolo c'era mezza Regione", continua l'esponente dell'opposizione. "Diversi direttori generali molto influenti, persone nominate direttamente dal presidente in staff, gabinetti, aziende sanitarie. Non è una cosa che può passare in sordina, anche perché se si arriva a rischiare di riunirsi in un periodo in cui è vietato, qualcosa non torna ed è importante cercare di capire quale fosse l'argomento della discussione".

Agus è rimasto particolarmente stupito dalla dichiarazione del comandante della Forestale: "Ha usato come giustificazione il fatto che fosse lì per un conferenza di servizi parallela di cui il sindaco di Sardara però non sapeva niente".

La sensazione, insomma, è che "nel momento di crisi peggiore dell'Isola ci sia al governo qualcuno che si comporta come il marchese del Grillo".

Domani si torna in Consiglio: "Si sognino di iniziare la discussione sul poltronificio avendo ancora in carica persone che prima della seduta devono presentare le dimissioni".

(Unioneonline/L)
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