Cagnolina finisce nel laccio dei bracconieri. Quasi decapitata, riesce a sopravvivere
Una drammatica storia di crudeltà sugli animali, fortunatamente a lieto finePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Quel cavo di acciaio posizionato dai bracconieri l'ha quasi uccisa e solo grazie alla sua voglia di vivere e alle cure amorevoli del veterinario che l'ha operata ora è fuori pericolo.
Una cagnetta di quattro chili è quasi morta a causa di uno dei lacci utilizzati per catturare i cinghiali piazzato nelle campagne capoterresi.
Il povero animale, per liberarsi dalla morsa del cavo metallico, si è procurato una ferita profonda: a trovarlo, che vagava per strada, è stata una coppia residente in paese, che l'ha immediatamente portato nella Clinica veterinaria Città di Capoterra.
La cagnolina, dopo venti punti di sutura e un'ora di intervento eseguito dal dottor Alberto Russo, ora è fuori pericolo e aspetta di essere adottata.