I killer appostati nella zona hanno sparato almeno cinque fucilate contro l'allevatore che non ha avuto scampo. La moglie della vittima, allarmata non vedendolo tornare a casa, ha avvisato un nipote che recatosi nel podere ha trovato lo zio dentro l'automobile. Sul posto sono giunti i carabinieri ed il magistrato della Procura della Repubblica di turno, Giangiacomo Pilia, che hanno effettuato i primi rilievi. Luigi Congiu, che è il quinto ammazzato in provincia di Nuoro del 2010, era fratello di Tonino Congiu per diversi anni latitante. Quest'ultimo fu implicato nel sequestro di Ferruccio Checchi, imprenditore romano, portato via dal suo Hotel Palmasera a Cala Gonone il 18 maggio 1995 e liberato fra Oliena ed Orgosolo il 25 ottobre 1995, senza il pagamento del riscatto. Non è escluso che proprio la vecchia storia di 15 anni fa sia dietro il delitto della notte scorsa. L'ultimo omicidio ad Oliena risale al 2007.

INDAGINI DIFFICILI Si presentano difficili le indagini sull'omicidio dell'allevatore di Oliena Luigi Congiu, di 56 anni. La vittima era sposato ma senza figli e recentemente aveva venduto il bestiame che teneva nel suo podere di Norgheri, alla periferia del paese. La vittima, ormai da tempo, faceva una vita molto regolare evitando uscite in certe ore del giorno e muovendosi con molta prudenza. Per cui appare strano che ieri notte l'uomo possa essere uscito di casa per recarsi in campagna. A meno che non abbia ricevuto l'invito di qualche persona di cui si fidava. Il fratello Tonino, per diverso tempo latitante, è stato condannato per il sequestro dell'imprenditore romano Ferruccio Checchi avvenuto a Dorgali nel 1995.
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